Un sex toy, un vibratore, un oggetto di piacere che ha cambiato per sempre la masturbazione femminile.

Nonostante sembri un giocattolo recente, il suo primo debutto avvenne più di 30 anni fa, nell’ormai lontano 1984, quando la Vibratex mise sul mercato il “Rabbit Pearl“, un vibratore dotato di rivoluzionarie palline rotanti posizionate nel vano della stimolazione, e di un coniglietto come animale scelto per la stimolazione clitorieda. Un prodotto fantastico, che però rimase nell’ombra per parecchi anni.

Nel 1993 Babeland, un famoso sexy shop, ne iniziò la vendita e la pubblicizzazione; ma il successo ancora non arrivò.Per la notorietà infatti, il Rabbit dovette aspettare il 1998 quando, finalmente, in una delle seguitissime puntate di Sex and the City, il giocattolino incontrò l’interesse di Charlotte e fu amore a prima vista. La ragazza, catturata dal nuovo, intenso piacere, rimase chiusa nel suo appartamento per giorni, e il Rabbit Pearl divenne in brevissimo tempo l’oggetto più ambito dalle donne di fine millennio.La viralità improvvisa del Rabbit, aiutata anche dal diffondersi dei sexy shop online, diede inizio alla produzione di molteplici sex toys con la stessa “doppia azione” del Pearl Rabbit e la riconoscibile forma dalle orecchie di coniglio. E ancora oggi il Rabbit continua ad essere rivisitato, modernizzato, e accessoriato, tanto da essersi diffuso anche tra le linee di Toys “da borsetta” in versione portatile.

Come si usa un Rabbit?

Niente di complicato ovviamente. Tirate fuori il vostro Rabbit dalla confezione e osservatelo. E’ composto da due parti principali: quella più lunga che si presenta come un pene, e il piccolo “bunny” che serve per la stimolazione clitoridea. Ricordatevi di inserire le batterie e poi osservatelo qualche secondo in funzione, prima di iniziare a giocare con lui.A dipesa del tipo di vibratore e del tipo di controller, sarete in grado di gestire separatamente la vibrazione del simil-pene per la stimolazione interna, e del coniglio che vibrando contro il clitoride servirà per la stimolazione esterna. A questo punto avrete bisogno di un lubrificante (come sempre vi consigliamo quelli ad acqua), da applicare sulla parte a forma di pene.Prima di accenderlo, inseritelo nella vagina con il coniglio rivolto verso l’alto: quando le sue orecchie toccheranno il clitoride fermatevi, siete pronte! Accendete il vibratore assicurandovi di iniziare con una vibrazione a bassa velocità, e incrementatela quando vi sentirete a vostro agio.Quando avrete finito fate scorrere il toy fuori dalla vagina e pulitelo accuratamente con il metodo consigliato per il tipo di materiale di cui è composto.

Controindicazioni? Solo la dipendenza

Il Rabbit sarà capace di regalarvi orgasmi sensazionali, ed è per questo che dovrete cercare di non diventarne dipendenti perchè, siatene certe, nessun uomo in carne ed ossa potrà mai reggerne il confronto!