
Un articolo che parla di sex toys su un sito che vende sex toys dovrebbe
invogliarne all’acquisto ma esistono situazioni nelle quali non se ne può acquistare
uno, sebbene esistano sex toys economici e anche molto.
Oppure, momenti in cui la voglia è così forte che ci prende ovunque e si è
disposti a usare di tutto, anche perché moltissimi oggetti che si hanno in casa
di prestano benissimo sia alla masturbazione che alla stimolazione sessuale di
coppia.
Il consiglio, però, resta sempre quello di trovare un sex toys adatto
allo scopo, perché si tratta di oggetti sicuri e igienici, da usare a
contatto con parti per cui l’igiene è tutto. Se non si può igienizzare alla
perfezione un oggetto trovato in casa da usare per la masturbazione, basterà
usarlo con un preservativo, soprattutto se si sta usando qualcosa di plastica
di cui non si conosce la tipologia. Bisogna poi fare molta attenzione a oggetti
in vetro o legno, che potrebbero rompersi durante l’uso e causare gravi danni.
Diversi sono invece i sex toys in vetro e legno, trattati in
modo da non rompersi e senza alcun bordo affilato o spigoli.
Guardiamoci attorno e vediamo come una donna, nello specifico, può
masturbarsi con i soli oggetti trovati in casa.
Il grande classico: gli ortaggi
Ormai entrati nel folklore, gli ortaggi sono i primi “strumenti” a cui si
possa pensare per darsi piacere e il motivo è molto semplice: la natura ci ha
regalato una gran quantità di frutta e verdura dalla forma fallica, adatta alla
penetrazione casalinga. Banane, cetrioli, carote e zucchine, purché la
superficie sia liscia, eventualmente sbucciati. Una volta puliti e
incappucciati con un condom, hanno anche la consistenza non molto distante da
quella di un pene eccitato. Al termine del gioco, non occorre nemmeno
specificarlo: va tutto buttato e non mangiato per non assumere possibili
batteri genitali.
Vibrazioni a portata di mano: smartphone e controller di gioco
Oltre alle app di gioco, si può giocare con il cellulare in altri modi più divertenti. Per far vibrare il cellulare, poggiarlo sul clitoride e usarlo come un normale vibratore, basterà impostare delle sveglie vicine fra loro, togliere l’audio, lasciare la vibrazione attiva e lasciarle suonare.
Lo stesso effetto si può ottenere con i controller delle console di gioco, opzione interessante soprattutto per le donne gamer che sanno quale gioco, livello e azione potrà dare il maggior numero di vibrazioni senza sosta.
Il bagno, il sexy shop casalingo
Molte donne hanno scoperto la masturbazione in doccia o sul bidet, con la
normale igiene, in un momento in cui un getto d’acqua tiepida ben puntato ha
generato il primo piacere. È così che un rubinetto direzionabile e il soffione
della doccia si trasformano in perfetti sex toys per la masturbazione femminile,
semplicemente regolando pressione e temperatura dell’acqua: pressione troppo
forte e temperatura troppo alta possono causare fastidio, ma con pochi
tentativi si trova sempre l’opzione che genera piacere. La maggior parte dei
soffioni da doccia moderni, poi, hanno diverse opzioni di getto e proprio come
un vibratore possono dare diverse sensazioni. Con un pizzico di fantasia,
infine, anche il cavo del soffione può entrare nel gioco. Masturbarsi con
l’acqua, poi, è anche la soluzione casalinga più igienica, anche se è meglio
evitare di fare arrivare acqua o detergenti intimi dentro la vagina, per
evitare infezioni.
Sempre in bagno, un nuovo must che è stato sdoganato per la masturbazione è lo spazzolino
da denti elettrico. Sia nella forma che nella vibrazione si avvicina molto
a un comune vibratore e il manico si presta bene alla penetrazione a spazzolino
acceso. Alcune donne hanno dichiarato di usare anche la parte dello spazzolino
per massaggiare il clitoride, ma in realtà è una soluzione troppo abrasiva e
dolorosa, nonché assolutamente antiigienica.
Simili nell’uso ma senza l’opzione vibro, sono i trucchi che si
trovano in bagno: mascara e rossetti hanno una perfetta forma fallica e possono
essere usati ovunque, anche fuori casa, in un raptus di voglia; creme e gel
per il corpo possono essere usate per massaggiarsi o come lubrificanti, ma
solo se non contengono profumi e ingredienti chimici che danneggiano facilmente
i genitali.
Ultima ma non ultima fra gli oggetti da piacere che si possono trovare in
bagno, la lavatrice, adatta non solo per la masturbazione in solitaria
ma anche per il sesso a due: quando vibra al momento della centrifuga è il
momento adatto per un fugace piacere, semplicemente appoggiando il clitoride su
un angolo. In coppia, la classica posizione della donna seduta sopra durante la
penetrazione, genera piacere perché la vibrazione si estende a tutto il corpo,
anche a quello del partner.
Tutto può essere un dildo, se lo vuoi
In giro per la casa sono molti gli oggetti e gli angoli che possono
essere usati per la masturbazione. Un cuscino posto fra le gambe, sia a
letto che sul divano, e usato per stimolare il clitoride è il più classico
degli oggetti del piacere home-made. Allo stesso modo, angoli casalinghi,
come pomelli del letto, spigoli arrotondati dei tavoli e braccioli di sedie e
poltrone, sono adatti a strusciarsi su per un pochino, scaldandosi in fretta.
Molto semplici sono anche le penne, di diverse forme, materiali e
dimensioni. Il loro aspetto più interessante è che possono essere usate
ovunque, per chi è più audace: in ufficio, al cinema, in viaggio… una penna è
davvero un sex toys insospettabile. Molto simili nell’uso, persino i cacciavite
–dal lato del manico, ovviamente!-: questi, infatti, sono molto spesso coperti
da silicone, lo stesso materiale usato per i veri vibratori. Tutti ne abbiamo
in casa uno e le dimensioni sono anche interessanti: basterà coprirlo con un
preservativo e lasciarsi andare al godimento.
Come per tutto quello che riguarda il sesso, per masturbarsi con oggetti
fai-da-te il limite è solo la fantasia!
Lascia un commento