
L’età media italiana avanza e la voglia di sesso non diminuisce
Amarsi per tutta la vita. Un valore che forse oggi, epoca in cui cresce il numero di divorzi, si fa più debole, ma che, fortunatamente, vede ancora delle eccezioni. E se l’amore affettivo può essere ancora una certezza, quello fisico e sessuale può conoscere dei momenti di debolezza che possono mettere in crisi sia la coppia che l’individuo. Nonostante questo, però, il 73,4% degli italiani fra i 61 e i 70 anni dichiara di praticare ancora sesso, così come il 39,1% degli over 70.
Le difficoltà fisiche, quindi, non ci fermano a letto.
Il corpo che cambia: il climaterio
Il termine esatto che definisce la fase che precede, accompagna e segue la cessazione delle attività delle ghiandole sessuali in una persona si chiama climaterio; si specifica, poi, in menopausa e andropausa, in base al genere della persona. L’età in cui avviene è varia ma in molti oggi concordano sulla differenza fra età del climaterio ed età della vecchiaia (che una volta erano più coincidenti). Della serie: i settanta sono i nuovi sessanta.
Nella donna, la menopausa si manifesta con la riduzione della produzione di estrogeni e la fine del ciclo mestruale, con una progressiva atrofia degli organi dell’apparato uro-sessuale (uretra, vescica, vulva, vagina e utero), con il metabolismo generalmente più lento e con disturbi del sonno e dell’umore.
Nell’uomo, l’andropausa comporta la riduzione della produzione di androgeni e di testosterone – che a loro volta portano a una minore produzione di spermatozoi-, metabolismo più lento e minore forza fisica.
Tuttavia, la voglia di tenerezze e di complicità può non seguire questi cali e gli attimi di sesso, se non più chiamati dagli ormoni, diventano una sana abitudine, soprattutto quando si ha più tempo per sé stessi con l’inizio dell’età pensionabile. Insomma, il sesso nella terza età è del tutto normale, basta non attendere dal proprio corpo le prestazioni fisiche che si avevano a 20 anni.
Fattori psicologici legati alla sessualità nella terza età
Venire a patti con sé stessi e con il corpo che è davvero cambiato del tutto, però, può non essere facile e immediato per tutti, soprattutto per chi ha vissuto nel passato una sessualità attiva e dirompente. Per una donna, per esempio, vedere lo sbianchirsi e la perdita dei peli pubici può essere un colpo per la libido, così come per un uomo scoprirsi sempre più spesso impotente o affaticato. Il colpo per l’autostima è davvero forte, fino a portare alla scelta di non scoprirsi più in presenza del partner.
Eppure, la consapevolezza che si sta invecchiando assieme e che il corpo sta cambiando per tutti e due, potrebbe essere la chiave di svolta. Il trucco per vivere al meglio la sessualità da anziani dovrebbe riguardare la piena consapevolezza delle proprie possibilità attuali, senza confrontarle con quelle passate.
Capire che si è in una nuova fase della propria vita è la chiave per vivere al meglio questo momento, come anche apprezzare il molto tempo di cui si ha adesso disposizione, tempo che può essere passato con calma a letto, senza gli impegni lavorativi e della famiglia (che negli anni, anzi, avevano anche limitato il sesso di coppia).
La sessualità, inoltre, non va vissuta solo nel rapporto sessuale, ma anche nel ritrovare nuova intimità, nel corteggiamento, nel ballo corpo a corpo, nelle lunghe passeggiate all’aperto. Questo riscoprirsi in toto, fra l’altro, sarà anche utile ai fini della sessualità stretta, poiché una vita sana è il miglior modo per mantenere attivo il corpo.
Terza età e disfunzioni sessuali
Riconosciuto da tutti, il colpo peggiore all’autostima nella vita sessuale di coppia riguarda l’accrescersi di disfunzioni sessuali. Nell’uomo, in particola modo, la difficoltà nell’erezione impatta in modo così negativo da non volerne parlare con nessuno, tanto alto è il senso di vergogna per la virilità lesa. Nella donna, problemi come secchezza vaginale o, al contrario, perdite eccessive, possono portare al desiderio di non avere più rapporto sessuali, per evitare dolore o imbarazzo.
Il rischio che poi questi limiti psicologici rafforzino quelli fisici, in un cerchio continuo, è molto forte. Eppure, la soluzione, è sempre la stessa: non confrontarsi con i sé stessi di decenni prima e dedicare più tempo al proprio corpo e al proprio partner. Per un uomo che nella terza età ha difficoltà nell’erezione, occorrono solo più tempo per eccitarsi e per eiaculare; per una donna, occorre solo una maggiore stimolazione prima della penetrazione.
Si può anche, ovviamente, scegliere di ricorrere ai farmaci: il 29% degli adulti già lo fa e il 43% ha dichiarato che lo farebbe senza problemi. L’importante è non utilizzarli senza il controllo medico. Sì, è facile acquistarli da un farmacista compiacente o su internet, ma non bisogna mai dimenticare che in terza età si usano molti altri farmaci per altri problemi di salute piccoli o grandi: l’interazione con i farmaci per le disfunzioni sessuali potrebbe essere grave e addirittura letale.
Stile di vita e sesso over
Lo dicono in molti: smettere di bere e fumare in età adulta fa bene. In pochi invece dicono che fa bene anche al sesso. Un corpo che respira meglio è un corpo che dura di più e un corpo più agile è un corpo che regge meglio i giochi a letto. E se a bloccarci sono problemi concreti come l’artrosi…vorrà dire che il sesso sarà più lento e tenero, con molti cuscini a disposizione.
In generale, il consiglio migliore che si può dare in terza età è quello di concedersi finalmente uno stile di vita sano e tranquillo: a beneficiare non sarà solo la vita sessuale.
Dormire almeno o più di otto ore sarà importante sia dentro che fuor dal letto, per la giusta dose di energie che si avranno durante la giornata. Fare sport leggeri e di gruppo terrà le giunture elastiche e farà bene alla rete sociale. Andare a ballare la sera o partecipare ad attività di gioco terrà alto l’umore. Infine, dedicarsi volutamente del tempo per le coccole a fine giornata, sostituirà in tutto e per tutto la libido ormonale, ormai perduta, con un’affettuosità che sarà di tipo celebrale. Forse, il migliore.
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