Succede anche alle migliori relazioni durature: la quotidianità prende il sopravvento e all'improvviso le serate del fine settimana trascorrono sul divano con il partner a guardare Netflix invece di fare sesso su ogni superficie disponibile della casa come accadeva i primi anni. Quand’è stata l'ultima volta che avete fatto sesso? Era stato insoddisfacente? E ora come parlarne al partner?

Il problema del sollevare l’argomento insoddisfazione sessuale è che può innervosire all’istante il partner, portarlo alla chiusura e colpire la relazione. Far notare che non si fa più sesso può sembrare una diretta accusa all’altro di aver negato il sesso a entrambi. È, quindi, un argomento da trattare con tatto e delicatezza, ma l’importante è prenderlo prima che sia troppo tardi.

Di seguito, una serie di brevi e semplici riflessioni per impostare il discorso nel modo più fruttuoso possibile.

Attenzione sull’altro

Quando una coppia non fa più sesso, la frustrazione è certo condivisa da entrambi, eppure si è portati a pensare che si sia i soli ad aver colto il problema. Spostare l’attenzione e chiedere dei bisogni dell’altro è il modo migliore per avviare il discorso e condividere sentimenti in merito. Chiedere se i suoi bisogni sessuali sono soddisfatti e se al momento manca qualcosa da quel punto di vista (ma non solo) è un modo per mostrare rispetto e sensibilità, senza impostare il discorso solo sui propri bisogni e apparire egoisti.

Se, invece, la questione viene prima sollevata dall’altro, ma si è già notata l’insoddisfazione, la palla va colta al balzo e ci si deve subito prendere del tempo per parlarne. Le motivazioni dietro la mancanza di sesso raramente hanno a che fare proprio con il sesso, ma dipendono da pensieri che si hanno extra: lavoro, depressione, figli, stanchezza. Le donne, però, sono portate a pensare di non essere più desiderabili e che non suscitino più desiderio sessuale: molto spesso, rassicurazioni su questo aspetto possono fare una grande differenza e riattivare la scintilla. Parlare con delicatezza dei propri sentimenti di mancanza del sesso, ma anche della mancanza della normale compagnia spensierata del partner, è il primo passo verso la serenità di coppia.

Resistere all'impulso di accusare

La tentazione è sempre quella di dire: “tu non vuoi più fare sesso, sei sempre stanco, io mi sento insoddisfatto”. Queste sono le frasi peggiori, che passano solo come un attacco diretto e non agevolano l’apertura al dialogo, ma, anzi, portano a chiusura e a far sentire il partner in colpa, quando in realtà, a non far più sesso si è in due. Le frustrazioni sessuali non riguardano solo un membro della coppia, ma tutti e due, per cui occorre parlare al plurale e chiedere se anche il partner ha notato la situazione, come si sente a riguardo e se si ha voglia di risolverla assieme, senza alcuna aggressività, ma anzi parlando di impegno comune e responsabilità di coppia. Molto spesso si tratta di una situazione passeggera e non occorre arrendersi all’idea di una vita insieme ma senza più sesso.

Suggerimenti positivi

Altra tentazione è quella di far iniziare il discorso elencando solo quello che non va: non si esce più assieme, la sera ci si corica con il pigiamone in flanella o si va a letto quando l’altro dorme già. In questo modo, però, sembra che l’unico sforzo nel parlarne sia quello negativo, mentre la soluzione migliore è essere positivi e propositivi in modo attivo, facendo intuire che c’è voglia di fare uno sforzo per la relazione, meglio se chiedendo la complicità dell’altro. È facile: basta pensare al negativo e proporre l’esatto contrario. Concedersi un appuntamento romantico fuori, spegnere la tv, scegliere un babydoll sexy per andare a dormire o regalare un massaggio a sorpresa con un po’ di olio. Interessante anche mettersi la regola di non andare a letto con i cellulari, ma di ritagliarsi il momento prima di addormentarsi per due chiacchiere leggere, raccontarsi la giornata o qualche coccola semplice. Se proprio non si può fare a meno dei cellulari, invece, perché non guardare assieme un porno o visitare assieme qualche sexy shop online alla ricerca di qualche idea stuzzicante? Riattivare l’eccitazione in coppia può essere molto più semplice di quanto si pensi.

Bisogna intendere il momento del parlare dell’insoddisfazione a letto come un momento per parlare del futuro e del passato della coppia, per cui non c’è alcun motivo per essere negativi e non proporre soluzioni per tutti e due. Parlarsi apertamente e sinceramente, poi, va ben oltre le sole questioni di letto, ma ha effetti sulla comunicazione di coppia: se per esempio vi sono preoccupazioni lavorative o economiche, la possibilità di parlarne farà da sfogo per lasciare un po’ di spazio a pensieri “altri” legati anche al sesso. Beneficiando prima di tutto quella, tutto il resto sarà in discesa e gli effetti positivi si vedranno su ampio raggio e sul lungo termine.