Il mio primo giocattolo erotico


Guida al primo approccio con il mondo dei sex toys

Per molti arriva un momento nella propria vita sessuale in cui si desidera allargare i propri orizzonti, provare sensazioni nuove e conoscere fin dove ci si sa spingere. I sex toys nascono proprio per soddisfare questo momento, con un’offerta che non conosce freni, continue novità sul mercato, possibilità di personalizzazioni e tecnologie sempre più avanzate.

È davvero possibile dire che esiste un sex toys perfetto per ciascuno: per arrivare a scoprirlo, il viaggio in questo curioso mondo non può che partire da una conoscenza delle principali tipologie di giochi erotici. All’interno di ogni categoria, poi, ci sono così tanti prodotti (di differenti materiali, funzioni, optional, utilizzi, stili…) che basterà seguire l’istinto per scegliere.

Fortunatamente, online non mancano guide e recensioni sui sex toys, con anche video che ne fanno vedere l’utilizzo corretto. Gli e-commerce di settore, in questo senso, svolgono un importante ruolo educativo: non vendono solo un prodotto, descrivendolo in modo opportuno, ma guidano la corretta esperienza sessuale degli utenti.

Vediamo di seguito le principali categorie in commercio di sex toys: questa guida nasce, nello specifico, per chi deve acquistare il primo sex toy e non sa come scegliere al meglio, in base alle proprie esigenze e curiosità.


Dildo

I dildo sono il sex toys per eccellenza, quello “inventato” per primo e di cui si trovano testimonianze già nelle caverne. Ne esistono di così tante tipologie, forme e dimensioni che si può dire che esiste un dildo adatto a ciascuno. Sono ideali per chi è ipersensibile e non sopporta bene le vibrazioni di un vibratore e per chi ama fantasticare sulla penetrazione, durante la masturbazione.

I dildo realistici, infatti, attraverso delle precise riproduzioni del pene, permettono proprio di avere quella sensazione tattile. Il silicone di alta qualità utilizzato per realizzarli, inoltre, rende l’effetto della pelle umana e si scalda, come si scalda un corpo. Ma esistono anche dildo molto semplici e discreti, così come anche quelli con una base a ventosa, adatti a essere usati in doccia e senza mani.

Esistono poi i dildo di design, in metallo e vetro, pensati per essere riscaldati in acqua calda o raffreddati in frigorifero per creare diverse sensazioni e sperimentare con il proprio piacere.


Vibratori

I vibratori classici possono essere utilizzati sia internamente che esternamente e sono disponibili in varie dimensioni, forme, materiali e meccanismi d’azione. Se si è alle prime armi con un vibratore, un giocattolo semplice e leggero come il Picobong Zizo, è un ottimo primo vibratore da acquistare.

I massaggiatori, invece, sono consigliati per chi necessita di discrezione: sono venduti principalmente come massaggiatori per il corpo (per i dolori muscolari e cervicali), ma sono anche validi (e segreti) massaggiatori intimi.

I vibratori sono disponibili in diverse forme e dimensioni e hanno diversi livelli di vibrazione che aumentano e diminuiscono con un solo tocco di pulsante. Se, per varii motivi, si ha una sensibilità ridotta, un vibratore con vibrazioni che raggiungono forti livelli, potrebbe fare al caso. Alcuni vibratori sono ricaricabili e quindi non occorre preoccuparsi di inserire batterie: con questi bisognerà solo accertarsi che siano carichi nel momento in cui li si vuole utilizzare.

Molti giocattoli sessuali sono oggi completamente impermeabili, ideali per l'uso sotto la doccia o durante il bagno (momenti in cui facilmente ci si può dedicare del tempo in totale relax) e sono anche più facili da pulire perché creati con grande attenzione ai materiali.


Vibratori per il clitoride

Moltissime ragazze iniziano la loro avventura con i vibratori con i discretissimi vibratori per il clitoride: sono piccoli, economici, di design e stanno in una borsetta, ma non mancano di potenza.

Sono specifici per la stimolazione esterna (ma troppo piccoli per la penetrazione) e sono facili da impugnare, come i mini vibratori Tokidoki o quelli a forma di rossetto (quindi discretissimi) come il succhiaclitoride Womanizer.

A proposito di succhiaclitoride, questi sex toys fanno decisamente categoria a sé e stanno spopolando negli ultimi tempi: dal famosissimo Pinguino Satisfyer -diventato un cult proprio come i rabbit-, ai famosissimi Sona della Lelo, il meccanismo dei succhiaclitoride è innovativo e capace di originare orgasmi clitoridei davvero molto intensi, di un altro livello rispetto a quelli dati da altri vibratori: un sistema di onde soniche ad aria produce delle pulsazioni mirate e regolabili che ricreano le sensazioni del sesso orale…ma meglio!


Vibratori Rabbit

Diventati ormai un cult grazie allo sdoganamento avvenuto già vent’anni fa sulla serie tv Sex and The City, i Rabbit sono una tipologia di vibratore clitorideo (o anche in combo clitoride + vagina) veramente amato per la sua efficacia.

Sul mercato sono prodotti praticamente da qualsiasi brand e sono caratterizzati da impugnature ergonomiche e dalle due inconfondibili “orecchie di coniglietto” che si posizionano proprio attorno al clitoride, avvolgendolo nelle vibrazioni più intense. Se l’orgasmo clitorideo è quello che si sta cercando in modo intenso, allora il rabbit è la scelta migliore.


Pulsatori

I vibratori pulsatori, come i famosissimi Bi Stronic della Fun Factory, sono perfetti per chi desidera una stimolazione che sia simile a quella ottenuta dalla normale penetrazione: la loro forma fallica, unita alle vibrazioni e al movimento a spinta (a “pulsazione”), coinvolgono ogni sensazione possibile. Il meccanismo è semplice: dei magneti interni provocano un forte movimento di spinta avanti e indietro, fino a generare orgasmi vaginali molto intensi.



In conclusione, per scegliere al meglio il primo sex toy occorre, prima di tutto, capire che cosa si desidera ottenere dal tempo che se ne trascorrerà assieme. Tutti i giocattoli sopra descritti possono essere usati sia per la masturbazione in solitaria che per i rapporti sessuali e tutti concorrono in egual misura a raggiungere il piacere. Ma perché non provarli