
Avere il pene piccolo
è l’incubo di molti uomini che, spesso, basano la propria autostima sulle
dimensioni del loro attrezzo di piacere. In questo articolo snoccioleremo la
questione riportando quali sono le misure medie del membro maschile e dando
qualche utile suggerimento a chi pensa di soffrire di questo problema.
Come si riconosce un pene piccolo?
Ogni uomo ha misure
differenti quando si parla di peni, questo è un fatto biologico incontestabile.
Ma c’è ancora molta confusione su quali siano le misure medie in cui “stare tranquilli”. Vediamo dunque di fare un
po’ di chiarezza basandoci sui più recenti studi scientifici.
Gli ultimi dati assestano le misure del pene dagli 8 ai 22 centimetri di lunghezza,
stabilendo dunque una lunghezza media per la maggior parte degli uomini intorno
ai 15 centimetri. Attenzione però,
scendere sotto questa soglia di qualche centimetro non è automaticamente
sinonimo di pene piccolo, soprattutto se si considera che per rapporti sessuali soddisfacenti basta superare
gli 8/10 centimetri.
Essere dei super dotati infatti è relativamente inutile e, in certi frangenti, anche terribilmente
scomodo. Le dimensioni contano, certo ma fino ad un certo punto. Ma come si
riconosce allora il pene piccolo e quando ci si deve preoccupare?
Se il pene non supera i 7
centimetri di lunghezza, si potrebbe essere in presenza di quello che in
gergo medico viene definito micropene
o micropenia. Si tratta di un disturbo riconosciuto che impedisce lo
sviluppo dell’organo sessuale maschile oltre una certa dimensione.
Le soluzioni per il pene piccolo
Moltissime persone preoccupate
per le dimensioni del loro pene, cercano soluzioni, spesso anche pericolose per la salute, per rimediare
a quanto la natura ha deciso di concedergli. Gli andrologi, solitamente, quando
si è in presenza di micropenia, consigliano l’intervento chirurgico di allungamento del pene o direttamente il trapianto.
Attualmente queste sono le uniche due soluzioni accettate
dalla medicina ufficiale e ritenute
relativamente sicure per sopperire a questo fastidioso problema. Esistono però
anche dei prodotti che possono apportare
alcuni benefici, come integratori, unguenti e altri. Attenzione però, non
tutti sono sicuri e testati, mentre altri sono costituiti da miscele completamente
inefficaci.
Anche gli esercizi
specifici e mirati possono aiutare ad allungare il pene piccolo, magari non
facendolo diventare di 22 centimetri, ma sicuramente qualcosa in lunghezza si
guadagna. Il vantaggio di questo metodo è che non vi sono rischi per la salute e si può fare direttamente a casa.
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