I lubrificanti che possiamo trovare in casa

In un altro articolo qui sul blog abbiamo svelato tutti i segreti sui lubrificanti: tipologie, usi, consigli, accoppiate e controindicazioni, per non avere più nessuna scusa per restare all’asciutto…letteralmente. L’utilizzo dei lubrificanti nella masturbazione e nel sesso, infatti, è un grande aiuto per l’eccitazione e per la penetrazione, sia vaginale che anale. Non a caso, sono fra i prodotti più largamente venduti dai sexy shop, ampiamente sdoganati anche nei supermarket, negli autogrill e nelle farmacie. Da una buona penetrazione dipende anche una buona salute, in quanto l’utilizzo del lubrificante può evitare abrasioni e piccole lesioni genitali.

Ma possono accadere situazioni nelle quali non se ne dispone: o perché, semplicemente, è finito o perché si è in una situazione inattesa. Come risolvere? Con un’ampia gamma di idee valide per cercare in casa un lubrificante fai-da-te.

PRIMA DI INIZIARE: come regola generale, quando si sta per applicare qualcosa sui propri genitali occorre fare molta attenzione data la delicatezza e la facile irritabilità delle mucose e della pelle. Per esempio, tutto ciò che contiene qualsiasi forma di zucchero potrebbe innescare un'infezione da lieviti, nonostante certi film ci abbiano abituati all’idea di usare miele, panna e Nutella. Insomma, ricorrere ai lubrificanti home made è una soluzione cui ricorrere solo in casi estremi. Per il resto, il mondo è pieno di lubrificanti fatti apposta per il sesso. Molto meglio.

Altro avviso: i lubrificanti home-made a base di olio non possono essere usati se si sta usando un preservativo in lattice, perché lo renderebbero più fragile, e nemmeno se si usano sex toys in silicone, perché lo corroderebbero. Vanno invece benissimo per la masturbazione, nel caso si usi un contraccettivo ormonale e con sex toys in vetro, legno o metallo.


Le basi della lubrificazione fai da te: la saliva

Anche se l'idea di usare la saliva potrebbe disgustare alcuni, in realtà è un sostituto perfetto per il lubrificante. In una condizione di sottomissione, inoltre, fornisce una perfetta scenografia all’atto sessuale.

Ma se la saliva può essere utilizzata per il sesso vaginale e la masturbazione, non è la migliore opzione per il sesso anale, per il quale potrebbero occorrere altre soluzioni.


Lubrificanti da cucina

Olio di cocco: l'olio di cocco è di gran moda nel mondo del beauty da qualche anno: la sua applicazione dona benefici ai capelli, alla pelle, alle screpolature, alle ustioni ed è alla base di molti impacchi fai-da-te. Come l’olio di cocco, hanno le stesse funzioni e possono essere usati come lubrificanti anche l’olio d'oliva, l’olio di avocado o l’olio di mandorle. Gli olii sono perfetti per agevolare il sesso anale e anche per i massaggi. Solo, come già detto, non vanno usati se si usa il preservativo perché potrebbero romperlo facilmente a causa dell’attrito fra olio e lattice.

Bianchi d'uovo: non molti sanno che i bianchi d'uovo sono un'alternativa completamente sicura al lubrificante, perché, fra tutti gli alimenti usati a contatto con i genitali, non possono far contrarre la salmonella. Alcuni appassionati di omeopatia, addirittura, credono che l'uso di questo prodotto naturale come lubrificante possa aiutare il concepimento. E poi, per dirla tutta, con i rossi d’uovo messi da parte ci si può fare una bella frittata proteica per riprendersi dalle fatiche di un’intensa notte di sesso!

Amido di mais: un ingrediente che tutti hanno in cucina ma che, insospettabilmente, può essere valido come lubrificante. Basta mescolare una tazza di acqua con quattro cucchiaini di amido di mais, portalo lentamente a ebollizione a fuoco medio-basso e mescolare dopo: la miscela così ottenuta e fatta completamente raffreddare, darà una sostanza fluida perfetta per tutti i tipi di lubrificazione. Il positivo è che se ne possono preparare grandi quantità e lasciarsi andare completamente ai piaceri dell’abbondanza senza paura di sprechi.

Yogurt bianco: lo yogurt che non contiene zucchero è perfetto come lubrificante ed è sicuro. Addirittura, le colture di lactobacillo che molti yogurt contengono, possono aiutare a bilanciare il pH interno della vagina e dare sollievo in caso di piccole infezioni. In generale, lo yogurt potrebbe rendere l’ambiente vaginale più ospitale per i batteri sani, ma non va usato al di là di un’occasionale lubrificazione: i problemi vaginali si risolvono con farmaci specifici prescritti da medici e ginecologi.


I lubrificanti che si trovano nel bagno

Aloe vera: come gli olii naturali, in ogni casa, da qualche anno, c’è un flaconcino di aloe vera, utile per moltissime situazioni beauty e d’emergenza: lenitivo, rinfrescante, emolliente, utile per le smagliature e le scottature, adatto ai bambini e alle pelli più mature. L’aloe non poteva che essere utile anche come lubrificante! Del resto, molto spesso è proprio uno degli ingredienti principali dei lubrificanti acquistati in negozio. È meglio evitare di usare, però, il gel color verde brillante, per il quale si usano, appunto, molti coloranti che potrebbero causare irritazione ai genitali: meglio optare per quello puro (o comunque ad alte percentuali di aloe vera) e trasparente.

Olio per il corpo: le molteplici possibilità di olii per il corpo che si trovano in casa (per i capelli, per il viso, per le screpolature, sotto la doccia, per i bambini…) sono tutti adatti come lubrificante, basta assicurarsi che la quantità di fragranza aggiunta sia minima. Anche per questi valgono le stesse controindicazioni degli olii che si trovano in cucina.