Hai mai provato ad ingoiare lo sperma? Possono esserci controindicazioni a questa pratica che fa così tanto effetto agli uomini, ed anche ad alcune donne? Cosa c’è da sapere per farlo nel modo corretto? In questo articolo snoccioleremo questo argomento che interessa a molti ma di cui pochi parlano! Scopri tutto leggendo qui.

 

Perché ingoiare lo sperma è ancora un tabù?

La pratica di ingoiare lo sperma è più comune di quanto si possa pensare. In molte coppie la conclusione dell’atto sessuale, solitamente è definita da un rapporto orale in cui l’uomo raggiunge il culmine sul viso o direttamente nella bocca della propria compagna. Allora perché se ne parla ancora così poco se una buona percentuale di persone lo fa regolarmente?

I tabù nella società sono duri a morire e trovare informazioni dettagliate sull’argomento non è sempre facile. Abbiamo quindi deciso di raccogliere per te in questo articolo, tutte le curiosità più interessanti nella speranza di aiutarti a capire meglio cosa accade al tuo corpo quando ingerisci il seme del tuo lui.

 

I benefici di ingoiare lo sperma

Già nell’antichità il seme maschile era considerato una sostanza prodigiosa e ricca di benefici con addirittura poteri magici. La scienza moderna, pur avendone ridimensionato i pregi, ha evidenziato come effettivamente ingoiare lo sperma possa portare a risultati benefici per l’organismo. Esiste addirittura una pratica chiamata seme-terapia che ne prevede l’utilizzo a fini terapeutici.

La composizione chimica dello sperma, infatti, sarebbe una miscela perfetta per combattere la depressione. Essa contiene alcuni ormoni adatti allo scopo come ad esempio: il testosterone, gli estrogeni, FSH, LH, la prolattina e la prostaglandine. Da tenere in considerazione inoltre è il fatto che per le donne che amano assaporare il prodotto del compagno, già solo questa azione contribuisce a donare uno stato d’animo di soddisfazione.  

 

Sperma a tavola? Le ricette della tradizione di cui non sospetteresti mai

Appurato che effettivamente ingoiare lo sperma è una pratica che, salvo allergie, può portare reali benefici al corpo, vogliamo chiudere questo articolo con una interessante curiosità. Mangiare lo sperma, in alcune tradizioni culinarie regionali del nostro Paese è più che normale.

Basti pensare al lattume o al figatello, due ricette rispettivamente siciliane e sarde che fra gli ingredienti principali annoverano lo sperma di tonno. In Romania invece sono soliti consumare regolarmente il Lapti, ovvero sperma di carpa o altri pesci che funge da base per la frittura.