
Guida zero dubbi ai preservativi
Il preservativo è riconosciuto all'unanimità per essere il metodo più efficace per prevenire la gravidanza e proteggere dalle infezioni a trasmissione sessuale (MST – malattie sessualmente trasmissibili).Quando non usati correttamente, però, è più probabile che si verifichino rotture, perdite e altri problemi che possono mettere a rischio noi e i/le partner. Inoltre, chi è alle prime esperienze sessuali, può avere dei dubbi su come usare e indossare correttamente i condom.
Come usare il preservativo
Il meccanismo di funzionamento del preservativo è molto semplice: copre la punta e l'asta del pene e intercetta l'eiaculazione orgasmica, non facendola venire a contatto con l’esterno. Un preservativo classico ad uso esterno può essere utilizzato per il sesso vaginale, orale e anale. In quest’ultimo, serve per evitare che i batteri contenuti nella materia fecale passino tra i partner.Oltre ai classici condom esterni, esistono anche i preservativi interni e i preservativi femminili.
Utilizzare correttamente un profilattico è molto semplice anche per chi lo usa la prima volta, in 6 veloci passaggi:
- Aprire con cura l'involucro del preservativo: non usare i denti o le forbici, poiché potrebbero strappare o perforare accidentalmente il preservativo
- Verificare la presenza di danni o usura che potrebbero renderlo inutile
- Tenere il bordo del preservativo in una mano e sollevare la punta del preservativo con il pollice e l'indice dell’altra mano
- Far rotolare il preservativo lungo il pene, assicurandosi che il bordo sia all'esterno: se il bordo non rotola correttamente, rimuoverlo e gettarlo via, perché vuol dire che il preservativo è troppo invecchiato
- Applicare alcune gocce di un lubrificante a base d'acqua all'esterno del preservativo se si desidera ridurre l'attrito durante l’inserimento
- Dopo l'orgasmo e l'eiaculazione, estrarre il pene dal/la partner mentre ancora è eretto, tenendo il preservativo con la mano per evitare che scivoli via.
- Se si ha il dubbio che il preservativo si sia rotto, basterà riempirlo con un poco d’acqua corrente: se è un preservativo rotto, l'acqua colerà attraverso il buco.
- Successivamente, fare un nodino all'estremità del preservativo, come a un palloncino sgonfio, avvolgerlo in un fazzoletto di carta e gettarlo nella spazzatura. Non occorre svuotare il preservativo nel wc o nel lavandino.
Come determinare se il preservativo è sicuro da usare
La sicurezza di un condom non dipende solo dal corretto uso che se ne fa, ma anche dall'oggetto stesso. Vediamo come e perché:- La data di scadenza: tutti i profilattici hanno una data di scadenza che non va affatto sottovalutata. I preservativi scaduti, infatti, possono strapparsi o rompersi più facilmente.
- Difetti evidenti: se al tocco un preservativo risulta fragile o appiccicoso, è scolorito, ha un odore strano o presenta trame che non dovrebbe avere, va buttato. Il calore o gli sbalzi di temperatura potrebbero aver causato queste alterazioni che potrebbero portare irritazioni al pene.
- Segni di attrito: sono spesso causati dall'abitudine di conservare i preservativi nel portafoglio o nella borsa. Basterà assicurarsi che l'involucro sia intatto e non troppo stropicciato. Se il colore e le scritte sulla bustina si sono cancellate, probabilmente è passato troppo tempo perché il preservativo sia ancora valido. È meglio prenderne uno nuovo.
Come usare i profilattici assieme a lubrificante e spermicida
Si può usare il lubrificante con i preservativi, sia per ridurre l'attrito con l’altro corpo che per aumentare la sensazione percepita durante il rapporto. Ma attenzione! Non tutti i lubrificanti vanno bene per tutti i tipi di condom: per i preservativi in lattice, in poliuretano e in poliisoprene, vanno bene solo i lubrificanti a base di acqua o silicone, mentre i lubrificanti a base di olio (come vaselina, gel e olio per bambini) possono portare alla rottura del preservativo per attrito.Esistono in commercio anche opzioni già pronte di preservativo+gel, per andare sul sicuro.
Quanto allo spermicida, può anch'esso essere usato con i preservativi, sia all'esterno di un preservativo esterno che all'interno di un preservativo interno, che all'interno della vagina se si usa un preservativo. Va applicato prima di avere il rapporto sessuale, fra i 30 e i 60 minuti prima, in base alla tipologia e alle indicazioni specifiche.
Cosa fare se il preservativo si è rotto durante il sesso
Se durante un rapporto sessuale e prima dell’eiaculazione ci si accorge del preservativo rotto, occorrerà uscire immediatamente dal corpo del/la partner e sostituire il condom con uno nuovo.Se, invece, l’eiaculazione è avvenuta durante o dopo la rottura, allora occorrerà pensare ad altre soluzioni preventive di una gravidanza, meglio note come contraccezione d’emergenza, rivolgendosi al medico, a un consultorio o a un farmacista, nelle primissime ore dopo il rapporto sessuale.
Non va nemmeno sottovalutata la trasmissione di malattie sessuali, per cui, dopo la rottura di un preservativo, soprattutto in presenza di partner occasionali, si dovrebbe prendere in considerazione un test per le MST, che si fa gratuitamente in ogni ospedale.
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