La guida indispensabile: come pulire i sex toys?


Si chiama biofilm ed è una specie di invisibile pellicola di batteri che proliferano a velocità vertiginosa sui sex toys che abbiamo appena usato e che ci siamo dimenticati di pulire.
Questo articolo inizia in modo allarmante proprio per sottolineare quanto sia importante la pulizia dei sex toys e quanto dannoso possa essere il ritardarla.

La proliferazione batterica dovuta a una scorretta igiene dei sex toys, infatti, è la causa di diverse patologie sessuali e genitali. E, considerato che chi compra un giocattolo erotico lo fa per vivere al meglio la propria sessualità, è abbastanza paradossale che sia proprio il giocattolo -e le malattie da esso derivate- a bloccare il nostro divertimento sessuale.

Piccole accortezze, poco tempo, detergenti specifici e attenzione alle parti nascoste del sex toys, vogliono dire non solo pulizia e igiene, ma anche tempo recuperato al momento del nuovo utilizzo e massima durata del giocattolo stesso. Alcuni materiali e i sex toys anali o per coppia necessitano di qualche attenzione in più, ma il premio è una buona salute sessuale.
Come prima cosa, basta solo sapere di che materiale sono fatti i sex toys che abbiamo comprato.

Come capire il materiale con cui sono fatti i sex toys

Per sapere come pulire i sex toys che si posseggono, è fondamentale sapere di quale materiale sono fatti. Non a caso, ogni confezione lo specifica sia sull’involucro esterno (per legge – e se mancano indicazioni è molto probabile che si tratti di sex toys di scarsa qualità e non sicuri) che nel libretto di istruzioni, oppure basta fare una veloce ricerca su internet con il nome dell’oggetto e la marca.

Conoscere il materiale vuol dire definire se il giocattolo erotico sia poroso o meno. Una differenza non da poco, che permetterà non solo di igienizzare nel modo migliore i propri sex toy, ma anche di fare quella manutenzione che li farà durare nel tempo.

Sex toys in materiale poroso


I materiali porosi che costituiscono i sex toys in commercio sono:
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lattice, plastica e pvc, gomma gelatinosa e gelly, cyberskin e neoskin, tpr, tpe e elastomero, sebs, vinile, fanta flesh e faux flesh (e, in generale, tutti i materiali eccessivamente elastici o trasparenti).

La caratteristica dei materiali porosi che è d’interesse per l’igiene dei sex toys, è che questi hanno dei microscopici fori sulla superficie (i pori, appunto) che sono in grado di trattenere impurità e batteri, rendendo i giocattoli estremamente difficili da pulire e igienizzare. Non a caso, i più famosi masturbatori in elastomero (come gli ovetti Tenga) sono usa e getta.

Ovviamente non si consiglia di buttare i sex toys in materiale poroso, ma di usarli solo per uso personale, evitando lo scambio con il/la partner (o usando sempre un preservativo sopra) ed evitando il passaggio fra vagina, ano e bocca.

Come pulire i sex toys in materiale poroso?


Per via della porosità, si può dire con certezza che pulire davvero bene questi giocattoli è impossibile, poiché si rimarrebbe sempre e solo in superficie.

In generale, però, è possibile pulirli abbastanza efficacemente da lubrificanti e umori personali con acqua e sapone specifico per sex toys - tranne materiali come tpr, tpe, sebs ed elastomero che si rovinano con l’acqua calda (per cui optare per acqua tiepida e sapone). Va bene anche un sapone intimo delicato. Per materiali molto delicati, come la cyberskin, va bene l’acqua calda ma attenzione ai detergenti, che non siano schiumogeni ed aggressivi.

Attenzione, infine, a non usare mai l’alcol o detergenti a base di alcol, che rovinano immediatamente la superficie dei sex toys porosi.


Sex toys in materiale non poroso

I materiali non porosi che compongono i sex toys che si trovano comunemente in commercio sono:
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silicone medicale, acciaio inox e metallo chirurgico, vetro temperato, ceramica smaltata, legno trattato, plastica abs e pietra levigata.

Sono considerati i materiali più sicuri e igienici per un sex toy perché la superficie non assorbe e trattiene batteri e funghi.

Come pulire i sex toys in materiale non poroso?

I materiali più rigidi, come vetro, ceramica e acciaio, possono benissimo essere puliti e disinfettati attraverso la bollitura (per circa 2 minuti oltre il punto di bollitura), magari avvolgendo in un panno quelli in vetro e ceramica, affinché non sbattano contro la pentola. Lo stesso metodo è valido per pulire i sex toys in silicone medico. Un tips molto valido suggerisce di lavarli in lavastoviglie (senza detersivo, basterà solo il vapore), ma, attenzione, solo se si tratta di sex toys senza motore e batterie.

I sex toys in plastica dura abs, invece, non reggono bene la bollitura (che potrebbe rovinarne la superficie), per cui si consiglia di pulirli con alcol e poi asciugarli con un panno o all’aria aperta. In generale,
alcol e disinfettanti antibatterici
come acqua ossigenata e amuchina, sono il miglior alleato all’igienizzazione dei giocattoli erotici, ma alla lunga potrebbero essere dannosi alle mucose e ai sex toys stessi (eccetto vetro e inox).
Fra tutti i materiali elencati, occorre avere maggiore delicatezza solo sui
sex toys in legno
, che non vanno puliti con panni abrasivi.

Come pulire sex toys in materiali non comuni

Sebbene si sconsigli, per i motivi sopra elencati, di utilizzare sex toys in pelle, vinile, latex e gomma (tranne che se si utilizzi un condom in poliuretano), molti accessori sono, invece, fatti di questi materiali. Come pulirli? E come pulire i sex toys fai da te che potremmo trovare in casa? Acqua e sapone sono sconsigliati. È meglio optare per alcol e panno asciutto.

Come pulire sex toys usb, a motore e a batterie?

Discorso a parte va fatto quando si parla della pulizia dei sex toys non impermeabili che funzionano a batteria o che hanno un piccolo motore interno che si ricarica elettricamente o con usb. Ovviamente, questi non possono essere immersi in acqua e bolliti, per cui, anche se non porosi, è preferibile inumidirli con un panno umido, insaponarli con poco sapone delicato o detergente specifico e poi ripassare con il panno fino a completa detersione. Lo stesso si può fare con l’alcol o antibatterico, se il materiale lo permette.

Conservazione e manutenzione post-pulizia dei sex toys


Una volta terminata la corretta pulizia e igienizzazione dei giocattoli erotici, il consiglio migliore è quello di lasciarli asciugare all’aria: questo evita non solo il proliferare di muffe da umidità, ma anche di usare panni che potrebbero lasciare pelucchi sulla superficie.

Importante è, infine, riporre il sex toy dentro la sua custodia originale, soprattutto quando si tratta di giocattoli fragili o che potrebbero venire schiacciati.

Bonus tips: pulire i sex toys fuori casa e in poco tempo

Questo consiglio è utile in quelle situazioni in cui si è giocato non a casa propria e non si ha affatto tempo o voglia per pulire il sex toy: delle semplici salviette umidificate, magari quelle per l’igiene intima, sono una soluzione veloce e temporanea per dare una prima pulita ai sex toys in pochi secondi. L’importante da ricordare, è evitare che i batteri abbiano il tempo di proliferare. Una volta rientrati a casa, si potrà procedere con la corretta pulizia.