Sono rassicuranti, con la loro camminata spedita e indaffarata, con i capelli bianchi e le rughette. I Dilf, acronimo di “Dad I’d like to fuck” e corrispettivo del femminile Milf, sono uomini che hanno raggiunto i quarantacinque cinquant’anni e non hanno più niente da dimostrare, nel senso che sono arrivati nel lavoro e nella vita privata perché di solito hanno anche figli a carico. Ed è proprio questo aspetto che sembra rendere più eccitante il tutto per la media delle donne italiane. Il senso di responsabilità che caratterizza i Dilf rassicura le donne che hanno bisogno di uomini che sanno che cosa vogliono e non sono più alla ricerca di una loro strada od in crisi esistenziale come sono i loro più giovani rivali in amore e soprattutto nel sesso. Il doversi occupare dei bambini, portarli a scuola, al parco, rende i Dilf uomini affidabili e, sotto le coperte, probabilmente pieni di esperienza.


La maturità dei DILF

Gli eterni Peter Pan, dal sorriso smaliziato e incapaci di guardare al di là dei loro addominali sembrano non interessare più le donne che cercano qualcuno invece dotato di pragmatismo, in grado di risolvere le situazioni, pronto a dedicarsi alla famiglia e ad abbandonare il culto dell’estetica in nome di un cambio di pannolino in più. Insomma lo stravolgimento culturale che porta a questa passione per i Dilf viene probabilmente da lontano e da un bisogno estremo di uomini intelligenti, di cui fidarsi e alla pari con le partner nelle mansioni quotidiane e pragmatiche da svolgere.


Il Fascino oltre l'estetica

La barba incolta, la camicia con le maniche arrotolate e quei quarantotto anni portati così bene fanno il resto della storia. Se poi c’è anche un po’ di pancetta, le donne vanno letteralmente via di testa. Il fascino inconsapevole di questi papà dell’era moderna conferisce infatti loro una speciale carica erotica. Le statistiche dicono che il nuovo sex bomb è proprio così: sguardo incorniciato dalle rughe, un bambino sulle spalle e uno per mano. Se poi la famiglia e le responsabilità lo hanno anche reso più pronto alla vita, non c’è più spazio per nessuno, neppure per un trentenne bello e seducente.

E se un DILF è già spostato?

Rimane il fascino della conquista proibita e dell’abbordaggio al parchetto davanti alle altalene oppure davanti al banco dei surgelati. Niente più luoghi nascosti e musiche romantiche, ma l’annuncio di una nuova offerta tre per due nel sottofondo della vostra conquista. Che la seduzione del Dilf abbia inizio!